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Vittorio Paolucci -
Responsabile Sviluppo e Gestione
Bacini Ferrarelle SpA
Nelle aree in Concessione Mineraria della Ferrarelle SpA, ubicate nel settore sud-orientale dell’apparato vulcanico di Roccamonfina, sono presenti risorse rinnovabili di elevato interesse strategico per il Patrimonio Idrico Sotterraneo della Regione Campania.
La peculiare effervescenza naturale delle acque, dovuta ad un elevato contenuto di gas disciolto (Anidride Carbonica purissima) e la ricchezza delle specie ioniche presenti in soluzione con un equilibrato apporto reciproco, caratterizzano la facies acidula bicarbonato alcalino terrosa delle acque, rendendo il sito tra i più pregiati acquiferi minerali d’Europa.
Tramite un sistema di monitoraggio in continuo vengono monitorati tutti i pozzi produttivi attraverso il rilievo di dati quali: portate, livelli, conducibilità e temperature. A completare il sistema di controllo della risorsa idrominerale sono dislocati, su circa 1200 ettari di Concessione Mineraria, oltre 30 piezometri che ne rilevano costantemente l’andamento della piezometria. Su alcuni di questi vengono svolte, inoltre, ricerche attraverso l’esecuzione di prove di portata e profili in foro di conducibilità e temperatura.
La Ferrarelle S.p.A. nell’ottica di ampliare ed approfondire le conoscenze scientifiche, fondamentali per una corretta gestione della risorsa idrominerale di pregio, è da sempre impegnata a stipulare convenzioni di ricerca con Enti ed Università, finalizzate allo studio delle sue caratteristiche idrogeologiche, idrogeochimiche ed isotopiche.
Nel corso degli ultimi anni, in particolare, sono state impiegate e sperimentate particolari metodologie isotopiche per la differenziazione dei circuiti sotterranei, la datazione delle acque e per definire l’origine della anidride carbonica.
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Massimo Gennaretti - Dipartimento di Ingegneria
Andrea Susini - Comandante pilota
Il volo che la natura ci nega, l’uomo ha conquistato con la tecnologia. Dall’inizio dello scorso secolo i mezzi di trasporto aereo sono stati sviluppati a partire dal prototipo dei fratelli Wright, migliorandone la tecnologia di realizzazione, le prestazioni, la sicurezza, diversificando le modalità operative, ampliando i domini di utilizzo e le finalità. Aerei con propulsione ad elica, aerei con propulsione a getto, velivoli subsonici e supersonici, elicotteri, convertiplani ed ulteriori soluzioni ibride innovative costituiscono gioielli dell’ingegneria che l’uomo ha sviluppato e che sono entrati a far parte della vita quotidiana, indispensabili sia per il normale trasporto di merci e passeggeri che per l’utilizzo per interventi in situazioni critiche altrimenti non affrontabili. Il seminario presenterà una panoramica delle tipologie di velivoli sviluppati nel corso degli anni, spiegando le differenze tra essi, i principi della fisica alla base del loro funzionamento, e le modalità di pilotaggio sia di quelli cosiddetti ad ala fissa (aeroplani) che di quelli cosiddetti ad ala rotante (elicotteri). Interverrà un comandante pilota di velivoli commerciali che illustrerà le attività operative del pilota in cabina, la moderna interazione tra pilota e velivolo, e gli elementi fondamentali della sicurezza del trasporto aereo.
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Vittorio Lubicz - Dipartimento di Matematica e Fisica
Cosa è il tempo? E come la sua struttura è legata a quella dello spazio e alla materia? Un breve viaggio nel tempo della fisica (e nella fisica del tempo), dal "tempo assoluto" di Newton al "tempo elastico" di Einstein, per discutere non solo cosa sappiamo del tempo ma anche quello che ancora non capiamo.
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Iole Venditti - Dipartimento di Scienze
« Bisogna vedere in azione davanti ai propri occhi queste sostanze all'apparenza inerti e tuttavia intimamente sempre disposte, ed osservare con partecipazione il loro cercarsi, attirarsi, assorbirsi, distruggersi, divorarsi, consumarsi, e poi il loro riemergere dalla più intima congiunzione in forma mutata, nuova, inattesa: allora sì che si deve attribuire loro un vivere eterno, anzi, addirittura intelletto e ragione, dal momento che i nostri sensi appaiono appena sufficienti ad osservarli e la nostra ragione a stento capace di interpretarli. » - Le Affinità Elettive, di Johann Wolfgang von Goethe.
Il successo inaspettato che il mondo delle nanotecnologie ha riscosso negli ultimi anni è da ricercare principalmente nella vasta interdisciplinarità propria di questo mondo. Infatti in questo settore vengono coinvolti molti campi di iricerca, tra cui la fisica, l’ingegneria, l’elettronica, la biologia, ma soprattutto la chimica. Inoltre i campi di applicazione dei nanomateriali sono numerosi e possiamo citare per esempio la catalisi, la nanomedicina, la biosensoristica e l’optoelettronica. In effetti i materiali nanostrutturati sono già parte del nostro quotidiano e li troviamo:
negli pneumatici , in cui nanoparticelle di carbon black sono impiegate come rinforzo
nelle vernici per auto, in cui sono presenti coloranti metallici nano
in additivi alimentari, dove nanoparticelle silice sono usate come antiagglomerante (additivo E551)
nei cosmetici, in cui sono presenti nanoparticelle di ossidi di titanio e zinco
in bendaggi medici, in cui vengono inserite nanoparticelle d’argento ad azione antibatterica
Le nanotecnologie sono questo e molto altro!
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